Poca “Vittoria”… della soprastampa

Mi è stata sottoposta a perizia una serie di francobolli del Regno d’Italia “3° Anniversario della Vittoria” soprastampati. 

Nel 1924 vennero soprastampate 90000 serie così da modificare uniformemente il valore facciale di tutti i 4 tagli: 5, 10, 15 e 25 cent. (cfr. R.D. 13 Gennaio 1924, n. 152). La soprastampa “LIRE UNA” in maiuscoletto con inclinazione ad arco convesso è racchiusa tra due motivi circolari che ricoprono l’unità di misura (“Cent.”) a sinistra ed il valore a destra. I motivi circolari sono composti da 4 punti contornati da una stella ad 8 punte e da 8 forme triangolari con all’interno assenza di inchiostrazione a formare altrettante strutture circolari.

I 4 tagli della serie “3° Anniversario della Vittoria” soprastampati

Diverse le falsificazione, alcune di facile riconoscimento altre meno evidenti ad occhio nudo e qualcuna identificabile solo con esami strumentali, effettuate in epoche diversificate. 

Di seguito l’immagine del motivo circolare che evidenzia le differenze tra la soprastampa originale e quella inviatami per perizia. Fra le molteplici difformità che si possono riscontrare, si evidenziano i 4 punti centrali, più piccoli ed irregolari nella soprastampa originale e la stella, con punte più uniformi nelle falsificazioni.

Dettaglio della soprastampa originale (a sinistra) e falsa (a destra) che copre la dicitura del valore da 10 cent.

La differenza di quotazione di catalogo tra la serie con e senza soprastampa è di 98€ per la serie con linguella e di 245€ se con gomma integra per cui giustificata la propensione alle falsificazioni e, di conseguenza, estrema cautela nell’acquisto così come tutte le serie soprastampate, anche di modesta quotazione di catalogo, dal momento che il falsario gioca sulla quantità.

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